Dall'intelletto al Cuore
Durante il seminario e anche dopo,dentro di me sono presenti l'entusiasmo di scoprire cose nuove che mi piacciono, mi creano gioia, pace, dinamicita' in una direzione che sento che mi aiuta a evolvermi verso la Gioia e la Pace Vera. In questa cornice ,vivo la confusione. E' come se all'interno della cornice ci sia della nebbia a volte piu' fitta fatta di paura, frustrazione, delusione. So di non sapere. So che il sapere me lo voglio gustare piano piano perche' ogni concetto che acquisisco passa dall'intelletto e arriva al cuore. Il mio Se' lo riconosce e tutta me cerca di mettere in pratica quella verita'. E' fatica, e' paura di fallire, paura di non essere perfetta, paura del giudizio altrui. Delle paure che sono state elencate a luglio,me le sento quasi tutte... So che io non sono quelle paure, sto vivendo delle esperienze che sono necessarie alla mia crescita. So che piu' ne prendo consapevolezza e piu' posso accettarle come spinte, impulsi per concretizzare una shadana che mi portera' ad un'altra consapevolezza: Io sono Sat-Cit-Ananda, Verita'-Luce-Amore. Mi hanno chiesto di scrivere qualcosa dal punto di vista di una donna che si prende cura, scelgo di scriverlo in quest'ultima domanda perche' puo' raccontare dove sono e dove voglio andare.
Donna che curaDonna che nasce bambina curiosa, istintiva,
sorridente, solare, che cerca l'uomoche diventa padre e poi figlio.
Donna che cerca protezione, il rifugio, la roccain quei quattro ettari di terra che lei chiama mondo.
Donna che da' e si da'.Dona nel silenzio, nell'attesa,
nelle pieghe non stirate della vita.Dona nello sforzo di far nascere e di
accompagnare a morireDonna creatrice di Se' attraverso un groviglio di
ponti e di punti.Da quei punti io-donna-fanciulla-bambina
riparto sempre daccapo.Riparto dalla cura di me con compassione e
perdono,autoironia e autostima, fiducia e fede.
Non piu' nella solitudine, nella paura di non esserema nella gioia di essere e per questo motivo di
VOLEREVOLARE
DIVENIRESempre una, mai la stessa
Grazie a tutti.Laura, dalla Sede della Toscana