Un altra prospettiva del film “Miele”
ANDREA BONI
Ho letto la recensione di Paola, pubblicata qui, e ho apprezzato come sempre il suo scritto e l’elaborato. Mi permetto qui di offrire una integrazione, o se vogliamo un altro punto di vista, in merito al film.
Intanto desidero premettere che ho personalmente suggerito il film all’interno del percorso di formazione in Counseling del Centro Studi Bhaktivedanta, in particolare in questo nuovo ciclo legato al tema del dolore, delle scelte critiche in ambito bio-etico, della morte e del processo del morire. Temi delicati, importanti, che stiamo affrontando con il giusto approfondimento e con rispetto. In particolare nel mese di Marzo abbiamo condiviso il tema della scelta, con riferimento soprattutto alla scelta critica che si può manifestare nel percorso di vita di una persona. Scelte difficili da affrontare se comprese soltanto su un piano logico-razionale, e che necessitano di formazione, centratura, ampia visione contestualizzata all’interno di principi valoriali che si sono compresi, metabolizzati, vissuti.
Il film MIELE, nella sua spietatezza, sbatte in faccia il tema dell’eutanasia e tanti altri importanti temi di contorno. Personalmente ho molto apprezzato come il registra ha proposto il tema senza schierarsi, per fornire appunto spunti su cui riflettere. A mio modo di vedere l’attrice che interpreta “Miele” è bravissima, e il regista le ha fatto assumere l’emotività che a mio modo di vedere è la più consona. Stiamo parlando di una persona che, per scelta come conseguenza al trauma del passato, sceglie, assumendosene la responsabilità, di somministrare una morte "lieve” a coloro che la richiedono, in clandestinità, andando contro la legge. Assiste fino all'ultimo, nel dolore, nel silenzio, nella rabbia, dei dei cari vicini al morente. Situazioni difficilissime, indicibili, incomprensibili. A mio modo di vedere il registra ha interpretato proprio bene il mood della protagonista, che mi è arrivato tutto e mi ha emozionato. Avrei fatto esattamente così. Grazie sempre a Paola per questa opportunità di integrazione :-D.