La conquista più grande per me è questa, la riscoperta di me stesso
FEBBRAIO 2019 - La funzione evolutiva del dolore
Sinceramente non mi sarei mai aspettato che questo seminario andasse così in profondità. Il tema del dolore è certamente una delle chiavi per la nostra evoluzione. Tutte le tradizioni infatti dicono che senza sforzo, non c’è evoluzione. Più avanzo in questo percorso, più mi osservo, più mi addentro nei meandri di me stesso e più la luce si fa chiara su ciò che prima erano solo sensazioni confuse. Questo cammino insieme a voi mi dona serenità e mi fa sentire partecipe di una riscoperta della coscienza. In generale trovo che rimanere allineato a questo tipo di frequenza mi aiuti a donare qualità alle mie azioni e più in generale alla mia vita.
Il percorso che sto vivendo personalmente e assieme a voi mette a nudo tutto le mie difficoltà, le mie maschere, le mie insicurezze, le mie precarietà. Una delle azioni più coraggiose che un essere umano possa fare è: DIRSI LA VERITA’. È una consapevolezza che sempre di più in questi ultimi anni della mia vita si sta depositando e genera molto dolore. Vedersi veramente e accettarsi non è di certo piacevole inizialmente, vengono a galla scorie depositate tempo addietro che mi lacerano e minano il mio equilibrio. Ebbene proprio le cose che in passato ritenevo fossero i miei punti deboli, si stanno lentamente trasformando nei miei punti forti. La conquista più grande per me è questa, la riscoperta di me stesso, vivere con felicità e leggerezza, vivere ogni giorno come un opportunità e non più come una fatica. Certo ci sono momenti difficili e ce ne saranno, ma grazie al costante allenamento e alla vicinanza di persone che risuonano nella luce sono fiducioso e pieno di energia vitale per vivere in libertà.
Enrico, dalla Sede del Veneto.