Consapevolezza
OTTOBRE 2017 - OLTRE I CONFINI DELLA MENTE: COS'E' LA MEDITAZIONE? PERCHE' PRATICARLA?
Sono entusiasta perché la scuola del C.S.B. oltre che essere un percorso formativo di qualità è anche un dono. Offre un ventaglio di “ training” concreti, tangibili e materiale didattico davvero utile ed illuminante. Grazie a questi laboratori, esercizi di varia natura, filmati e film proposti, slide, webinar, live streaming del maestro Marco Ferrini, cd audio e libri proposti dalla dispensa del corso, sto iniziando a scorgere parti di me stessa e degli altri che prima non individuavo. Superare un conflitto che ritenevo senza speranza grazie a Karuna, ha apportando beneficio e sollievo al mio vivere.
Tutto è volto a portare armonia ed equilibrio, apprezzare e valorizzare gli altri, dare fiducia, compassione, mettere in risalto luci e ombre della personalità, valori importanti e sentimenti autentici. Come pioggia cade nel nostro esistere quotidiano, spesso intriso dal caos e dalla confusione esistenziale, per risanare parti di noi “dimenticate”.
Aspirare ad alti ideali significa anche coltivare relazioni profonde e importanti, contribuendo ad ampliare il nostro panorama oltre l’ego.
Siamo intrisi da condizionamenti ricevuti durante la nostra infanzia dalla famiglia, il clan, la religione, la società ecc. Ci siamo fatti un sacco di idee e pensieri che diventano credenze e proprio queste spesso ci portano al crollo e alla crisi.
Il risultato è un’adesione acritica a modelli di comportamento e ideologie che non ci permettono di sviluppare lo “spirito critico”.
Estendere lo sguardo oltre l’orizzonte, chiederci cosa è giusto e cosa non lo è, cosa ha valore e cosa non ne ha, sono i presupposti per iniziare a ribaltare quell’ ingannevole panorama morale ed esistenziale che il mondo ci sbandiera e propone.
Ai miei tempi i buchi sulle scarpe erano un pretesto per spiccare un salto e scansare la pozzanghera, al giungere dell’inverno le stesse pozzanghere erano ancora motivo di svago per fare una bella scivolata a turno. Quando al mattino presto uscivo di casa, percorrendo il tragitto verso il pullman, ammaliata ammiravo sul cancello e sui rosai di mia madre le ragnatele coperte di brina che diventavano ai mie occhi preziosi gioielli appesi qua e là .
Ogni tanto mi guardo attorno e mi chiedo se i bambini e i ragazzi giochino ancora, sognino ancora, ridano ancora, sperino ancora e quando li scorgo con lo sguardo fisso nel loro iPhone provo tristezza per questo mondo virtuale che la parola stessa significa ipotetico, eventuale e immaginario.
Mi rendo conto anche che di pari passo c’è chi “silenziosamente” coltiva valori autentici, benignità, generosità, onestà, umiltà, relazioni autentiche, prega Dio, Krishna, all’alba e al tramonto, si nutre di cibo spirituale offerto e prima di cibarsene ringrazia e lo fa con così tanta umiltà che arriva a toccare quelle corde profonde della mia anima. Tutte queste qualità sono un tratto della personalità e non sono dettate dalle circostanze o dall’opportunismo sono insite in noi e alcune persone scelgono di animarle.
Marco Ferrini afferma che è possibile costruire il nostro destino, progettare il nostro domani. Dice che ci troviamo dove ci siamo collocati e questo è da comprendere a fondo poiché le dinamiche forgiano il nostro futuro ma appunto, grazie alla meditazione possiamo orientare l’energia del pensiero verso un domani “migliore”, bypassando i nostri limiti.
Edgar Rice Burroughs afferma: un uomo può fallire molte volte, ma non diventa mai un fallimento finché non comincia a dare la colpa agli altri.
Consapevole dei miei limiti, gli voglio credere….
Con gratitudine.
Antonella, dalla Sede del Veneto.