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PACE ed Equanimità, la base della mediazione nei conflitti

La mediazione è un’arte delicata, talvolta impegnativa, certamente nutriente, perché consiste nella capacità di sapere gestire uno degli ambiti più difficili della vita umana: quello relazionale. Le relazioni costituiscono infatti il contesto nel quale un soggetto può innalzarsi alla gioia e alla Pace, oppure crollare sotto il peso delle emozioni devastanti, come la frustrazione, la colpa, la rabbia, la tristezza o la paura. 

Nell’epoca in cui viviamo, occorre comprendere le difficoltà che si celano dietro all’incapacità di sapere gestire relazioni evolute, che spesso scadono in una conflittualità distruttiva o degenerano in una primitiva indifferenza, che costituiscono la radice della sofferenza. 

Mediare significa facilitare il riconoscimento, l’incontro, la dilogicità, la complementarietà, l’integrazione e la disponibilità in un incontro relazionale, in base alle diverse tipologie di personalità. È un mezzo fondamentale per lo sviluppo della sinergia, per imparare a mettere al centro i valori condivisi, crescere ed evolvere nella comune missione di vita (in ambito affettivo, lavorativo ed in qualsiasi altro contesto in cui sussiste la condivisione di un progetto). Nella professione, in politica, in famiglia, le persone arrivano alla maggior parte delle decisioni attraverso la mediazione, ma benché si svolga ogni giorno, non è facile farlo bene, anzi spesso lascia strascichi di malessere, rancore, che poi inevitabilmente possono sfociare in una sofferente rottura, spesso definitiva e che può lasciare ferite profonde.

In questo corso composto da 4 moduli formativi, ognuno dei quali caratterizzato da due seminari, vedremo i fondamenti della mediazione, che hanno come centro lo sviluppo della consapevolezza di sé, lo studio e lo sviluppo progressivo di una qualità fondamentale nell’ambito della mediazione: l’equanimità (samatvam in sanscrito). In ogni modulo formativo a teoria e la pratica di tecniche di auto-consapevolezza emotiva (PACE), costituiranno l’essenza attorno alla quale sarà sviluppato il modello di mediazione Bhaktivedanta. 

Questi sono gli argomenti che saranno sviluppati:

✅ Teoria e pratica dell’auto-consapevolezza emotiva (PACE)

✅ I fondamenti della mediazione Bhaktivedanta 

✅ Una qualità fondamentale da sviluppare: samatvan, l’equanimità

✅ Apprendere l’arte di parlare con il cuore

✅ Le diverse vie dell’empatia

✅ Il linguaggio asura e il linguaggio deva

✅ Tecniche di meditazione guidata

✅ Studio della visualizzazione meditativa Yoga così come sviluppata da Marco Ferrini

 

Saranno utilizzati i seguenti strumenti:

✅ Esercizi di pratica meditativa Bhakti-Yoga specifici per il colloquio e la mediazione

✅ Esercizi di gestione del respiro consapevole

✅ Esercizi di visualizzazione meditativa

✅ Esercizi di consapevolezza corporea, cognitiva-emotiva e spirituale

✅ Tecniche di mediazione e negoziazione

✅ Sperimentazioni in triadi supervisionate delle metodologie studiate

✅ Metodologie di supervisione del colloquio di counseling

Ecco le date del Modulo 1 2024::


👉🏽 *Modulo 1:*

17-18 FebbraioSeminario con i Docenti ed i Tutor del Dipartimento di Counseling
Orari sab 09:30-13:00/14:30-18:30, dom 09:00-13:00 (con pratica meditativa ore 06:45)

02-03 MarzoSeminario di visualizzazione meditativa con Marco Ferrini
Orari sab 10:00-13:00/17:00-19:00, dom 10:00-13:00

+ WEBINAR di condivisione ed esercitazione con data da definire.