Skip to main content

Testimonianza di Giulio a proposito del seminario sulla forza del perdono

" La mattina di venerdì, per me, è cominciata prestissimo, sveglia alle 3-35 per essere il più puntuale possibile all'appuntamento a Bologna con Barbara per condividere il viaggio, intenso anche quello.

All'arrivo a Ponsacco da subito ho cominciato a respirare un'aria diversa e i miei timori nell'affrontare un tema così importante e impegnativo sono via via andati scemando.

Dopo la bella lezione di Tania i laboratori e le tesi che ho trovato ricche di spunti e di temi che inevitabilmente muovono il piano emotivo siamo stati catapultati in un mondo di natura, in parte selvaggia, in parte pazientemente ripulita e coltivata grazie al progetto Adayur sulla collina Govardhan, e li è arrivato forte il pulsare di quel grande cuore che è il CBS.

Nonostante la stanchezza, che poco a poco svanisce, affrontando una tematica così importante ci siamo anche divertiti, rilassati, rigenerati, poi nelle condivisioni il lato empatico ed emozionale ha fatto da padrone così come l'intervento del maestro Ferrini dopo le tesi.

Ho conosciuto gente nuova e bellissima come sono belle tutte le diversità che condividono un cammino comune rendendolo speciale, nella condivisione finale mi sono davvero emozionato e ho sentito la presenza di tutti, l'unione, il motore che fa si che un'anima in cammino possa affiancare i propri passi ad altre anime anche più elevate che regalano saggezza e purezza di spirito.

Non nego che alla fine, mentre ci tenevamo tutti le mani avrei voluto entrare in quel magico cerchio e offrire a tutti i compagni di viaggio una poesia che in quel momento ci stava, sono però arrivati i saluti e ho visto tutti felici scambiarsi abbracci e commenti e non ho voluto interrompere quel momento anche per il timore di risultare egoico.

Un'intensità vera, una tematica importante ed impegnativa, condivisioni ed emozioni che hanno toccato e lasciato un segno nel cuore e nella memoria tanto che lunedì mi sono trovato più a riflettere che a lavorare, porgo i miei saluti a tutti voi compagni di viaggio, che questa vita e questo percorso continui sotto i migliori auspici. Grazie di cuore, davvero."

Giulio, dalla Sede dell'Emilia Romagna