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Niente accade per caso e neppure i compagni di lavoro ti arrivano casualmente

GIUGNO 2019 - Percorsi di accompagnamento nel viaggio dell'Anima

Come tutti gli altri è stato un Seminario molto interessante ed istruttivo. Nei due giorni dedicati al Seminario sto sempre bene ed è come vivere su un altro pianeta. Lì il tempo scorre velocissimo, e c'è sempre energia positiva che ci accompagna e ci sostiene. Il mio problema è ricordare tutto e metabolizzarlo per poi riuscire a mettere in pratica.

Con gli esercizi che ci vengono proposti (anche se alcuni già gli conoscevo e avevo già sperimentato), posso sempre approfondire la mia conoscenza, modificare le mie sensazioni e sentire le mie emozioni. E ogni volta si prende una consapevolezza diversa. Per esempio le prime volte che ho potuto sperimentare il lavoro di gruppo, mi pareva così inutile e di poca importanza. Alla fine ne uscivo sempre delusa, perchè comunque non riuscivo a collaborare pienamente, essendo io una che lascia sempre andare, non prendevo grandi iniziative e lasciavo che fossero sempre gli altri a parlare, decidere ecc. Capivo che i più coraggiosi la spuntavano sempre ottenendo ciò che pensavano e dicevano, mentre i più timidi restavano in silenzio ad ascoltare senza esprimersi. Ma proprio in questo seminario, in questo ennesimo esercizio in cui ne uscivo ancora una volta delusa, ho capito l'importanza del lavoro di gruppo. Niente accade per caso e neppure i compagni di lavoro ti arrivano casualmente. Anzi ti arrivano proprio le persone che ti “servono”, che essendo esattamente l'opposto di come sei tu, ti mostrano un altro modo di essere e di vedere le cose, un altro modo di pensare e di cercare soluzioni diverse dalle tue. E ognuno di noi con il proprio carattere e il suo modo di essere e di porsi “serve” agli altri. In questo modo ho capito l'importanza di essere diversi e la grande opportunità che ci viene data con questi esercizi, di apprendere nuove conoscenze, nuovi sistemi di ragionamento e soprattutto nuove visioni di vita. Essere aperti con il cuore e con la mente ci predispone ad un servizio per noi stessi e per gli altri con uno spirito di Amore incondizionato, che non ha niente a che vedere con il prorio ego, che abbisogna di possesivismo, attaccamento e aspettative. Il solo fatto di rendersi conto, essere consapevoli della propria presenza, dell'importanza di stare insieme per esserci, sostenere, accompagnare è un grande valore che ci mantiene vivi e ci dona una forza maggiore. Questa forza non è altro che la comprensione che il servizio per il prossimo è lo stesso che offriamo a DIO.

Rita dalla Sede del Veneto.