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La narrazione meditativa

pratiche di meditazioni guidate Bhakti-Yoga attraverso la narrazione come strumento di trasformazione interiore nel counseling

sabato 25 e domenica 26 febbraio 2023
in presenza oppure in diretta su Zoom

Seminario di Formazione avanzata in Counseling Bhaktivedanta
a cura di Andrea Boni ed i tutor del Dipartimento di Counseling
con webinar di condivisione ed esercitazione
e seminario di Visualizzazione Meditativa Yoga con Marco Ferrini

Sei un docente o lavori nella scuola?

Il Centro Studi Bhaktivedanta è stato riconosciuto per la formazione del personale scolastico ai sensi della Direttiva 170/2016. Questo corso è presente sulla piattaforma ministeriale “SOFIA" dove puoi trovarlo ricercando il nostro ente “Centro Studi Bhaktivedanta” oppure inserendo il codice ID 118723

La meditazione guidata Bhakti Yoga è una tecnica molto antica, che porta ad un’osservazione profonda di se stessi, del contesto relazionale e del piano esistenziale-progettuale, consentendo un atto trasformativo interiore che trova il suo fondamento nel Principio attivo interiore, il principio Causale.

Per la letteratura Upanishadica e Puranica esso è il Brahman che risiede nel cuore, Paramatma, che accompagna l’essere individuale nel suo viaggio nel samsara (ciclo di nascite e morti ripetute).

La stessa letteratura menzionata offre strumenti straordinari di indagine del profondo che, abbinati alla pratica meditativa, consentono lo sviluppo del sé testimone dell’esperienza, ovvero un atto che è sostanzialmente metacognitivo e spirituale, tale da avviare processi evolutivi, di trasformazione dei contenuti emotivi radicati nel profondo della psiche da tempo immemorabile (i samskara). 

In questo nuovo ciclo di formazione avanzata ed intensiva di relazione empatica approfondiremo questo approccio, che trova i suoi fondamenti filosofici, teorici e pratici nella letteratura dello Yoga (Bhagavad-GitaYoga Sutra di PatanjaliBhagavata PuranaMahabharata). 

Sono strumenti straordinari che quando assimilati consentono a chiunque di mettere in moto riflessioni profonde di cambiamento, di evoluzione verso nuovi stati di consapevolezza e progettualità

Chi si forma come counselor ha a disposizione strumenti creativi di applicazione pratica, che ispirano per loro natura al cambiamento.

Oltre ad approfondire gli strumenti del Bhakti-Yoga (meditazione, mantra, pratiche di gestione consapevole del respiro), approfondiremo l’uso delle “storie” nell’ambito della meditazione profonda e della relazione di aiuto.

Sappiamo infatti che ogni narrazione porta con sé un significato:

  • letterale: si ha dalle lettera piana del testo, ovvero il racconto di per sé;
  • allegorico: allude a qualcos’altro, ovvero per esempio ad un percorso di trasformazione;
  • morale: ha la funzione di insegnare, infatti la narrazione serve per far riflettere gli uomini sul significato della vera felicità, del senso etico e morale della vita;
  • anagogico: il significato spirituale, quello più elevato.

 Ma non solo.

Ogni narrazione allude anche ad un significato specifico:

  • in relazione al singolo;
  • al rapporto del singolo con gli altri;
  • in relazione alla società;
  • in relazione al piano transpersonale.

L’uso di queste diverse modalità con le quali intendere una narrazione consente di avviare strumenti di lavoro profondamente evolutivi e ricchi di significato per se stessi e per il soggetto con il quale il counselor si trova in relazione. 

Ci interrogheremo su questi principali temi:

 L’atto creativo della narrazione come co-creazione e co-partecipazione nell’ambito del colloquio di counseling.

 I diversi livelli interpretativi delle narrazioni come strumento di indagine del profondo.

 La meditazione guidata Bhakti-Yoga come strumento per facilitare il cliente a prendere consapevolezza di sé.

 Le narrazioni meditative più idonee per facilitare il cliente ad attraversare uno stato emotivo difficile ed impegnativo.

 La narrazione della vita intesa come atto di riflessione esistenziale, per l’ascesa a piani di consapevolezza superiore.

 Studio della visualizzazione meditativa Yoga così come sviluppata da Marco Ferrini.

Saranno utilizzati i seguenti strumenti:

  • Esercizi di pratica meditativa Bhakti-Yoga specifici per il colloquio.
  • Esercizi di gestione del respiro consapevole.
  • Esercizi di visualizzazione meditativa.
  • Esercizi di consapevolezza corporea, cognitiva-emotiva e spirituale.
  • Metodologie di supervisione del colloquio di counseling.

Incluso nel seminario di formazione avanzata in Counseling

Seminario di Marco Ferrini
VISUALIZZAZIONE MEDITATIVA YOGA

(seminario tenuto il 4 e 5 febbraio 2023 disponibile fin da subito in video registrazione)

La Visualizzazione Meditativa è una tecnica appartenente alla tradizione Bhaktivedanta Yoga che serve a trasformare ogni ostacolo della vita in una preziosa opportunità di cambiamento e crescita personale, umana e divina.

Al seminario la praticheremo insieme per liberarci dai dolorosi traumi del passato, risolvere problemi che ci affliggono da tempo, riconoscere i propri sabotatori interni, neutralizzarli e trasformarli in alleati per sempre.

Questa antica tecnica di meditazione creativa e dinamica è di grande efficacia perrisanare e liberarti da relazioni ristagnanti, logore, sofferenti, immettendo nel rapporto rinnovata energia spirituale, caratterizzata da gioiosa creatività.

Ti sarà di grande aiuto anche per imparare a conoscere te stesso, per comprendere che cosa veramente il tuo cuore desidera, soprattutto in questo periodo oscuro in cui si è sempre più esposti alla conflittualità e all'odio, proteggersi dalla manipolazione mediatica diventa una necessità di sopravvivenza.

Con la Visualizzazione Meditativa Yoga, nella misura in cui frequentiamo la nostra anima, è possibile riconnetterci a Dio in una relazione d’amore, che ci consente di superare ogni conflitto e coltivare relazioni autentiche, centrate sul benessere nostro e altrui.